Il grande bluff

Il programma nacque da un’idea di Luca Barbareschi. Egli, debitamente truccato e camuffato tanto da essere irriconoscibile da Sergio Stivaletti (che in passato aveva collaborato con Dario Argento), faceva delle incursioni tra il pubblico o tra i concorrenti di note trasmissioni Mediaset con l’intento di sabotare e disturbare le registrazioni degli stessi; nella puntata, i conduttori delle trasmissioni coinvolte negli scherzi (e nelle ultime due edizioni, anche i vip complici), venivano invitati in studio. Una versione Mediaset di Blob con caratteristiche simili allo stesso Scherzi a parte.

Intolerance

Intolerance è un film collettivo del 1996, nato da un’idea di Massimo Guglielmi sviluppata e portata a compimento da Roberto Giannarelli, Marco Simon Puccioni e Roberto Torelli. Il film è composto di due parti, una in pellicola contenente 23 cortometraggi e una in video con 27 pezzi. In totale 50 cortometraggi realizzati da altrettanti autori e da 1000 tecnici, che hanno lavorato gratuitamente per realizzare un film contro ogni intolleranza e in favore della multiculturalità e della differenza individuale. Oltre al decano del cinema italiano, Citto Maselli, il film ha visto la partecipazione di molti registi: tra i tanti, Paolo Virzì, Gabriele Muccino, Marco Simon Puccioni, Cinzia Th. Torrini e Giorgio Treves. Per realizzare il progetto è nata l’associazione Cinema Senza Confini che ha poi collaborato con la Caritas diretta da don Luigi Di Liegro: un anno dopo la realizzazione del film Marco Simon Puccioni, presidente dell’associazione, ha donato circa 89 milioni di lire alla Caritas per la realizzazione di un ostello per l’accoglienza e la formazione degli immigrati.