La tenda nera è un film per la televisione del 1996 diretto dal regista Luciano Manuzzi. Prende direttamente spunto dall’omonimo racconto di Carlo Lucarelli del 1995, pubblicato nel volume Nero Italiano. 27 racconti metropolitani e ripubblicato ne Il lato sinistro del cuore del 2003. In una tranquilla cittadina di provincia giunge il nuovo capitano dei carabinieri, Fabio Leopardi (Luca Barbareschi), chiamato a investigare sulla possibile esistenza di una setta satanica che ha portato alla morte tre persone: il parroco del paese, morto per un presunto incidente, il capitano dei carabinieri, apparentemente morto per suicidio, che stava indagava sulla morte del sacerdote, e una giovane studentessa, trovata morta in un fossato, che dietro l’aspetto da ‘brava ragazza’ nascondeva l’uso di sostanze stupefacenti e la pratica di riti satanici. Nonostante una serie di depistaggi, Leopardi riuscirà a fare luce sul caso.
La tenda nera
- Tv
- 1995
La tenda nera è un film per la televisione del 1996 diretto dal regista Luciano Manuzzi. Prende direttamente spunto dall’omonimo racconto di Carlo Lucarelli del 1995, pubblicato nel volume Nero Italiano. 27 racconti metropolitani e ripubblicato ne Il lato sinistro del cuore del 2003. In una tranquilla cittadina di provincia giunge il nuovo capitano dei carabinieri, Fabio Leopardi (Luca Barbareschi), chiamato a investigare sulla possibile esistenza di una setta satanica che ha portato alla morte tre persone: il parroco del paese, morto per un presunto incidente, il capitano dei carabinieri, apparentemente morto per suicidio, che stava indagava sulla morte del sacerdote, e una giovane studentessa, trovata morta in un fossato, che dietro l’aspetto da ‘brava ragazza’ nascondeva l’uso di sostanze stupefacenti e la pratica di riti satanici. Nonostante una serie di depistaggi, Leopardi riuscirà a fare luce sul caso.
Regia: Luciano Manuzzi
Produzione: FIRST FILM S.r.l. per RAI DUE
ProtagonistaCredits